“Io Chiara Tu scura”
Movimentoinactor Teatrodanza Consorzio Coreografi Danza d’Autore
Io chiara, Tu scura riallestimento 2018
con il sostegno di Regione Toscana, Comune di Pisa
Regia e coreografia: Flavia Bucciero
Musica: AA.VV.
Danzatrici interpreti: Paloma Biagioli, Elisa Paini
Idea scenografica e disegno luci: Riccardo Tonelli
L’identità di due giovani donne: una di carnagione scura, l’altra chiara, europea. Chi è straniera e chi è autoctona? Chi nel suo paese e chi ospite? L’era della globalizzazione le confonde e le fonde. Chi detiene il potere della cultura dominante e chi ne è succube? I ruoli si scambiano in continuazione. Sono entrambe giovani donne in metamorfosi, in un mondo senza confini, in cui gli echi di culture diverse le fanno sentire, alternativamente, a casa loro o straniere. Essere straniera a casa propria, essere a casa propria in una terra straniera e viceversa, essere nella norma o fuori dalla norma: i valori si invertono in continuazione, come il colore della pelle, il colore dei capelli o degli occhi, la propria identità di genere. Guardare il mondo con gli occhi di giovani donne per riconoscere che questo appartiene a tutti, da condividere, da soffrire e da amare e seppure le nostre radici esistono e ci connotano, ne possiamo acquisire altre, tante quante ce ne piacciono. Tutti i luoghi possono diventare i nostri. Ciò che ci accomuna è che siamo tutti uomini e donne fatti di pelle, capelli, unghie, viviamo tutti i nostri amori, i nostri desideri, le nostre paure. Ciò che ci differenzia è che ognuno di noi è assolutamente unico e irripetibile. Come conciliare assimilazione e identità? È una questione aperta che appartiene a tutti noi, al nostro mondo senza più confini, infinitamente grande ed estraneo o infinitamente piccolo e familiare, a seconda della prospettiva con cui lo viviamo.