Il Tirreno, Spettacoli, Tempo libero e Cultura
“Turandot”
“…insomma Turandot , come tutte le fiabe che si rispettino, aveva un appiglio alla realtà. Ce l’ho fatto capire il regista Daniele De Plano, coadiuvato dalle coreografie di Flavia Bucciero che visualizzavano le sue idee (…) la vicenda della principessa che non vuole sposarsi, ma che deve capitolare per esigenze dinastiche, si è trasformata nella contrapposizione tra potere maschilista e rivendicazioni femministe. Il taglio diverso è piaciuto al pubblico…“
Lisa Domenici, Il Tirreno, Spettacoli, Tempo libero e Cultura, 2 Agosto 2004